domenica 8 luglio 2012

IL 1° COMPLEANNO DI EMMA (Parte II): la Torta dei Sogni

"... LA TORTA DEI SOGNI: quella che da bambina immaginavo nelle fiabe, tonda, a più piani, di glassa e di zucchero, con fiocchi e nastri e fiori e perline e chi più ne ha più ne metta. Per il suo primo compleanno ho deciso che la sua torta doveva essere così!..."

Mi piaceva poi l'abbinamento di colori rosa e cioccolato, caldo e un po' lezioso, molto femminile.
E in rete si trovano davvero un'infinità di esempi e variazioni sul tema, così alla fine, dopo lunghe ricerche, ho optato per i simpatici pois da affiancare ai già citati fiori e fiocchi.

Per le basi, dopo tutti gli esperimenti fatti, non potevo che scegliere la delizia al cioccolato e lamponi e la torta alla vaniglia della mia nonna.... in compenso ho pensato "bene" di tentare PER LA PRIMA VOLTA la pasta di zucchero (PDZ) fatta in casa!!!!! COSA MI SARA' MAI VENUTO IN MENTE?!?!?!?

Mi sono detta: magari è più buona.... certamente è più "sana" (dato che so cosa c'è dentro).... per la mia bambina voglio il meglio........... sì....

La verità resta una e insindacabile: MAI TENTARE ESPERIMENTI "IN DIRETTA"... soprattutto senza avere a portata di mano un piano B più che rodato come, in questo caso, un bel panetto di noto, rassicurante, morbido e SUPER DUTTILE MMF!!!!

Ho scoperto a mie spese (e a tarda notte) che il MMF e la PDZ NON SONO LA STESSA COSA!!!!!!
Tra l'altro la ricetta che ho usato per la PDZ, probabilmente non era neppure la migliore in circolazione, ma come potevo saperlo?? dato che non avevo mai provato ad usarla prima!!!
2 MESI passati a fare esperimenti di ogni sorta e poi scelgo proprio questa occasione per buttarmi senza paracadute: davvero non lo so, come mi sia venuto in mente -.-

Successivamente, dopo essermi ripresa dallo shock di questo primo esperimento fallimentare con la pdz, ho riprovato con ricette diverse, ma fin'ora la migliore che mi sia capitata di usare l'ha scovata -UDITE!UDITE!- Mau, la sorella del mio cuore!!!!! Su un fantastico tutorial di youtube, di cui riporto qui la ricetta.

PASTA DI ZUCCHERO
Ingredienti:
450 gr zucchero a velo
15 gr burro
30 gr acqua
20 gr glucosio
30 gr miele (al limone)
2 fogli gelatina
Ricetta:
Lasciare ammorbidire la gelatina nell'acqua per 10 minuti. Portare sul fuoco insieme al miele, al glucosio e al burro, mescolando fino a far sciogliere completamente. Versare il composto in un robot da cucina insieme allo zucchero a velo e impastare fino a che si compatta un po', poi proseguire ad impastare a mano, fino quando diventa completamente omogeneo, elastico e compatto.


La PDZ, soprattutto quando è appena fatta è davvero molto morbida e facile da stendere, quindi è comoda ad esempio per ricoprire subito una torta, ma di fatto è moooolto meno duttile ed elastica rispetto al MMF, quindi si "crepa" molto più facilmente, soprattutto se stesa troppo sottile.
Ed è esattamente quello che è successo a me, con il piano più piccolo della torta di Emma. 
Prima di tutto, seguendo le regole del MMF, l'ho lasciata riposare tutta la notte (mentre quando è appena fatta ha la consistenza migliore per fare da copertura), dopodiché l'ho stesa troppo sottile, come ero abituata a fare con il MMF, e posandola sulla torta mi si è crepata sui bordi. 
Anche preparare i drappeggi e i fiocchi, che con il MMF vengono in un attimo, è stata una fatica: si aprivano crepe ovunque :-(
Un altro inghippo ha riguardato il posizionamento della scritta "BUON COMPLEANNO" sul piano più grande della torta, che era ricoperto solo di ganache al cioccolato.
La base della torta appena ricoperta di ganache (SLURP!)
Avevo preso per bene tutte le misure prima di cominciare a cuocere le basi, per essere sicura che la scritta ci stesse, peccato che a tarda notte, al momento di piazzare davvero le lettere, mi sia dimenticata che il margine era MINIMO!! 
E così non sono stata abbastanza vicina al bordo, con il risultato che le lettere sono state in parte nascoste dalla sovrapposizione del piano più piccolo. Ma ormai era impossibile rimediare, dato che erano appoggiate direttamente sulla ganache e spostandole sarebbero rimasti tutti i segni.
Insomma, nonostante tutte le prove e i piani fatti, la morale è che l'imprevisto è sempre dietro l'angolo e che una torta per essere "La Torta dei Sogni" non deve per forza essere "La Torta Perfetta" (se no il blog lo chiamavo in un altro modo!! ;-p )
In compenso la mia Emma, da vera DIVA, tutta compresa nel ruolo di protagonista assoluta, ha spento la sua candelina al momento giusto e al primo colpo davanti alla folla in tripudio!! 
E poi, giustamente... 
si è pure fatta l'applauso!!! :-D

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