venerdì 6 luglio 2012

IL 1° COMPLEANNO DI EMMA (Parte I): la MEGA-MUFFIN-CASETTA

Mercoledì 4 novembre 2009...
...che più in mezzo alla settimana non si può!!! AAAARRGHHH!!!
Naturalmente è stata organizzata mega festa istituzionale con amici e parenti tutti nel we a seguire.....

Ma è il primo, primissimo, compleanno della mia Stellina e non può, per nessuna ragione nell'universo, passare INfesteggiato!!! Ma, si sa, non c'è festa senza una TORTA e che torta sarebbe se non la facessi IO, con le mie manine sante, con tutto l'amore di cui è capace una mamma.... e con il mio nuovo fiammante stampo Wilton Giant Cupcake (o Mega-Muffin, come lo chiamo io)?!?!?!
Tutta questione di organizzazione: spesa nel we, cottura torta lunedì sera, farcitura e decorazione martedì sera, mercoledì grandi festeggiamenti!!!
.....certo....
.............Ovviamente non è andata proprio così....

Casini sul lavoro, torta cotta il martedì notte, intanto che preparo in fretta e furia i lecca-lecca e i bastoncini di MMF che, teoricamente, avrebbero dovuto stare in piedi sul "tetto" della torta, ma che in pratica non faranno mai in tempo ad asciugare abbastanza e, se messi in piedi, si affloscerebbero miseramente :-(
Per fare il fuxia e il lilla, a partire dai miei colori "base", ci ho messo una vita!!! e non sono neanche venuti brillanti e luminosi come avrei voluto :-/
A quel punto, il programma di mettermi a "creare" ulteriori colori per rendere la torta più allegra e variopinta e stato mestamente ma insindacabilmente messo da parte.

Mercoledì, approfittando dell'ultimo (ahimè) permesso per allattamento, smetto un'ora prima di lavorare e mi lancio a farcire il Mega-Muffin con crema chantilly e frutti di bosco (ho usato quelli surgelati, perché avendoli dovuti comprare 4 giorni prima, quelli freschi sarebbero stati da buttare).

CREMA CHANTILLY AL LIMONE
Ingredienti:
4 tuorli
8 cucchiai rasi di zucchero
4 cucchiai di farina
1/2 l di latte
scorza di 1 limone grattugiata finemente
1 cucchiaio di succo di limone
200 ml panna
Ricetta:
Scaldare il latte in un pentolino insieme alla scorza di limone.
Intanto, sbattere i tuorli con lo zucchero, finché il composto diventa bianco. Setacciare la farina nelle uova e sbattere ancora per amalgamare il tutto. Aggiungere il latte bollente e mescolare bene.
Versare il composto in una casseruola dal fondo spesso e cuocere a fuoco medio/basso, continuando a mescolare, finché la crema non si addensa (CREMA PASTICCERA): deve diventare bella soda perché poi il limone la diluirà.
Togliere dal fuoco, travasare in una terrina e coprire con pellicola per alimenti, fino al completo raffreddamento: io di solito faccio aderire direttamente la pellicola alla crema, senza lasciare aria in mezzo, in questo modo non si formerà la "crosta" in superficie e la crema resterà morbida ed omogenea.
Se dovesse formarsi comunque uno strato di crosta, oppure si fossero creati dei grumi durante la cottura, basterà sfoderare il mitico e insostituibile FRULLATORE AD IMMERSIONE e... PRODIGIO!!!!! la crema tornerà perfetta in un baleno ;-p
Infine aggiungere il succo di limone e, appena prima dell'utilizzo, la panna montata molto ferma, mescolando dall'alto verso il basso per non smontare il composto. Conservare rigorosamente in frigo!!!

C'è un altro trucco utilissimo, soprattutto quando si ha poco tempo (cioè, nel mio caso, SEMPRE!!!), che potrà parere ovvio: ma intanto io, prima di pensarci, ho aspettato un sacco di volte PER ORE che la crema pasticcera si raffreddasse, prima di poter aggiungere la panna senza che si liquefacesse!! :-(
Quindi ecco qui:
IL TRUCCO OVVIO!
Se non si ha avuto il tempo di preparare la crema la sera prima o comunque in anticipo per farla raffreddare, si può immergere la ciotola che la contiene in un BAGNOMARIA GHIACCIATO, mescolando di tanto in tanto (e avendo cura ovviamente che l'acqua non superi il bordo della ciotola allagando e rovinando la crema). Questo abbatterà drasticamente i tempi di raffreddamento :-)
Io di solito riempio di acqua fredda il lavandino e poi aggiungo uno o due panetti di ghiaccio.
Ed è lo stesso trucco che uso anche per montare la panna: con il duplice vantaggio che la panna non rischia di impazzire e diventare burro scaldandosi troppo e che gli odiosi schizzi, inevitabili con lo sbattitore elettrico, invece di imbrattare tutto il muro della cucina (oltre che me!!) restano confinati sulle pareti del lavandino!!!!!!!!! :-D


Tuttavia, questo guizzo di genio, ai tempi della prima torta per Emma, purtroppo, non lo avevo ancora avuto, con il risultato che.... aspetto le ore :-|
Intanto sciolgo sul fuoco i frutti di bosco surgelati con qualche cucchiaio di zucchero, per renderli più dolci e allungare il loro succo, che mi servirà per bagnare la torta, e lascio raffreddare (pure loro!).
Alla fine taglio sia la base sia il "cappello" del Mega-Muffin in 3 dischi ciascuno e farcisco la "creatura" con ben 7 (e dico SETTE!!!!) STRATI di crema e frutti e bagna: vi lascio immaginare la stabilità di questa torre di babele..........
Schiaffo tutto nel frigo, con un minuto di raccoglimento in preghiera perché la COSA resti in piedi....
NON C'E' PIU' TEMPO! NON C'E' PIU' TEMPO!
Ormai è ora di cena: con una mano giro la pappa e con l'altra sbatto la crema al burro e nel frattempo mi domando: MA PERCHE' MAI DEVO ARRIVARE SEMPRE SUI GOMITI?!?! ...attimo di scoramento...
In qualche modo ricopro la COSA con la crema al burro, cercando di farla sembrare una CASA... appiccico la porta, le finestre e "sdraio" i lecca-lecca e i bastoncini sul tetto (non ci sono alternative), cospargo il tutto con zuccherini colorati e perline d'argento.... FINE.

Va bè, non è venuta proprio come l'avevo immaginata.... ma Emma ha spento DA SOLA la sua prima candelina!!!! e ha avuto la SUA torta glassata e colorata in cui intrufolare le manine, smontandola e succhiandola un pezzetto alla volta :-)
I festeggiamenti privati per il suo primo compleanno non avrebbero potuto riuscire meglio 

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