Da anni avrei voluto farne una, ma sono sempre arrivata alle feste trafelata, sui gomiti, con i regali ancora tutti da comprare il giorno della vigilia... un disastro!
Ma quest'anno, complici le mie nuove "adepte" ;-D, mi sono portata avanti....
E già, perché dopo il successo dell'appuntamento con le torte di Halloween, a grande richiesta, abbiamo organizzato (io e la mia amica Laura) non una, ma ben DUE serate (anche se sarebbe più realistico parlare di nottate) dedicate ad una fantastica torta natalizia.
La prima serata: con Carla, Lau, Gaia, Stefania e Maurizia |
La seconda serata: con anche Roberta a capotavola |
Per la renna ho finalmente potuto cimentarmi nel ricreare una foto di cui mi sono innamorata ben 2 anni fa, sul blog della bravissima Letizia Bruno (sognidizucchero.blogspot.it).
Il Babbo invece è tutta opera mia, anche se ho cercato comunque di seguire lo stile della renna di Letizia.
I due piani più alti della torta sono in realtà delle dummy (di polistirolo) da 15 e 20 cm rispettivamente, che abbiamo potuto preparare in anticipo, con TRE grossi vantaggi: PRIMO abbiamo evitato di crearci ulteriore stress nelle frenetiche giornate immediatamente precedenti al Natale, SECONDO le dummy di polistirolo sono riutilizzabili all'infinito!!!!! ;-D Così possiamo sfoggiare la nostra favolosa torta a tutte le innumerevoli cene di Natale, senza la fatica di creare le decorazioni ogni volta (....questo ovviamente se i commensali non sono sempre gli stessi ;-p ). E TERZO, se proprio non avete tempo o voglia di fare una torta vera per il piano di base, potete sempre usare la dummy come centrotavola :-D
Ecco i due piani dummy della torta, in versione "centrotavola" (fra i vol-au-vent al salmone e il panettone gastronomico) |
Ma non ho rinunciato alla mia tradizionale Crema allo Zabaione per la farcitura (che di solito uso appunto per il pandoro).
(Per un'altra cena mi sono prodotta anche in una Red Velvet Cake, che mi piaceva come idea perché il rosso dell'impasto e il bianco della farcitura richiamano i colori delle decorazioni esterne della torta dummy, ma non sono pienamente soddisfatta della ricetta che ho utilizzato, quindi prima di postarla voglio provare a modificarla un po'...)
Su questa invece non ci sono dubbi!!!
CREMA ALLO ZABAIONE
Ingredienti:
8 tuorli
16 cucchiai di zucchero
16 cucchiai di marsala
500 ml di panna fresca
Ricetta:
Sbattere i tuorli con lo zucchero fino ad avere un composto chiaro e spumoso, aggiungere il marsala e sbattere ancora per amalgamare. Cuocere a fuoco medio/basso per circa 10/15 minuti: deve stare sul fuoco fino a quando gonfia bene e diventa "stabile", nel dubbio meglio tenerla un po' di più che un po' di meno... SEMPRE MESCOLANDO, non deve bollire.
Lo zabaione è perfetto se raffreddandosi il marsala non si separa dall'uovo: se dovesse succedere, la crema è buona comunque ma di certo rimane più liquida... se succede, in futuro, cuocere lo zabaione un po' più a lungo.
(In ogni caso non si tratta di una crema densa come quella pasticcera).
Montare la panna ben soda e aspettare che lo zabaione sia completamente freddo (meglio ancora se freddo di frigo) prima di unire la panna montata, mescolando dall'alto verso il basso. Le dosi di panna montata possono essere anche ridotte, secondo il proprio gusto.
Questa crema è perfetta per farcire torte alla vaniglia o al cioccolato, che si possono bagnare con uno sciroppo al marsala oppure con il caffè; si può anche arricchire ulteriormente aggiungendo delle gocce di cioccolato: SUPER!!!!
Altrimenti è ottima per il pandoro, che si può tagliare a strati e farcire, ricomponendolo "sfalcando" le "stelle" per formare una specie di albero di Natale, su cui far colare una ganache al cioccolato fondente un po' più soda del solito (per aiutare il pandoro a stabilizzarsi), fatta quindi con 3 parti di cioccolato e 2 di panna.
Potete tenere da parte un po di ganache, da scaldare al momento di servire, per colarla, calda, in aggiunta su ogni fetta :-)
Il terzo favoloso uso che potete fare di questa lussuriosa crema è quello di un altro dessert ad effetto: dei piccoli semifreddi monoporzione da servire a fine pasto, accompagnati da frutti di bosco caldi oppure da cioccolato fondente sciolto al momento (le dosi bastano per 8 porzioni).
Per realizzare i semifreddi basta procurarsi delle vaschette in alluminio mono porzione (meglio quelle con il loro comodo tappo di plastica), riempirle con la crema fino a circa un centimetro dal bordo, tapparle (o chiuderle con della pellicola trasparente) e metterle in freezer per almeno un paio d'ore e, comunque, fino al momento di servire. Potete poi sformarle in piattini individuali o in ciotoline da gelato e "affogarle" nella salsa calda ai frutti di bosco o al cioccolato a scelta.
Le feste ormai son passate, ma se qualcuno ha voglia di consolarsi e di coccolarsi ancora un po'.... questi sono ottimi suggerimenti!!
BUON ANNO NUOVO A TUTTI!!!
N.B.
Voglio ringraziare Laura, Carla, Maurizia, Stefania, Gaia, Roberta e Valentina (che purtroppo questa volta, non è riuscita ad essere dei nostri a causa delle intempestive "nevicate del venerdì".... due di fila!!!), per la simpatia, l'allegria e l'entusiasmo irriducibili, nonostante le ore piccole, piccolissime... talmente piccole che erano quasi ridiventate grandi!!!!!!! Alla prossima ♥
Grazie a te che sei stata la miglior maestra che si potesse desiderare, per capacità, pazienza (tanta pazienza!!!) e altruismo, perchè ci hai fatto dono dei tuoi piccoli segreti e perchè nessun altro sarebbe riuscito a tirare fuori da un gruppo così sgangherato un risultato tanto inaspettato!!! Stefi
RispondiEliminaeh!eh!eh! esagerata!!! ora ci aspetta l'appuntamento torta quadrata: stavo pensando a un progettino pasquale... vi terrò aggiornate sugli sviluppi ;-D
RispondiEliminaa presto!!